È stata prorogata dal 30 aprile al 31 dicembre 2024 la possibilità di stabilire con contratto individuale sottoscritto tra datore di lavoro e lavoratore, le causali di natura tecnica, organizzativa o produttiva, necessarie a legittimare l’apposizione del termine nei contratti di durata superiore a 12 mesi, ma comunque non superiori a 24 mesi, salvo diverse disposizioni contenute nei contratti collettivi.
Ricordiamo che in base alla normativa vigente è possibile ricorrere a questa modalità solo se si verificano queste casistiche:
– se nella contrattazione collettiva è presente solo un semplice rinvio a ‘esigenze temporaneee oggettive, estranee all’ordinaria attività’, oppure esigenze di ‘sostituzione di altri lavoratori’ e a ‘esigenze connesse a incrementi temporanei, significativi e non programmabili, dell’attività ordinaria’;
– se nella contrattazione collettiva non sia stato previsto nulla in materia di causali.
Nel caso in cui, entro la fine del 2024 la contrattazione collettiva di qualsiasi livello intervenga a disciplinare la materia, non sarà più possibile ricorrere alla definizione delle causali attraverso accordi individuali, ma occorrerà fare riferimento alla specifica disciplina di natura collettiva.
Per informazioni rivolgersi al Servizio Paghe CNA Piemonte Nord.
