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Riforma fiscale, istruzioni Agenzia delle Entrate riduzione aliquote Irpef

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la circolare con le istruzioni operative sulla prima parte della riforma fiscale contenuta nel D.Lgs 30 dicembre 2023, n. 216, che si applicherà per il 2024 e che prevede la riduzione delle aliquote da 4 a 3 e la modifica delle detrazioni per lavoro dipendente.

In sintesi, spiega il documento, limitatamente al periodo d’imposta 2024, sono ridotti da quattro a tre gli scaglioni di reddito e le corrispondenti aliquote:
– 23% per i redditi fino a 28.000 euro;
– 35% per i redditi superiori a 28.000 euro e fino a 50.000 euro;
– 43% per i redditi che superano 50.000 euro.

Per quanto riguarda i redditi da lavoro dipendente, si segnala che contemporaneamente è innalzata di 75 euro (da 1.880 a 1.955 euro) la detrazione fiscale, a condizione che il reddito complessivo non superi 15.000 euro. In pratica, per il 2024, la no-tax area sale a 8.500 euro per i lavoratori dipendenti.

Ricordiamo che la detrazione fiscale è lo strumento mediante il quale il contribuente può lecitamente ridurre le proprie imposte lorde, sottraendo a queste alcune spese sostenute o parte di esse. È uno strumento analogo alla deduzione fiscale, ma a differenza di quest’ultima incide sull’imposta e non sul reddito imponibile.

Per i contribuenti titolari di un reddito complessivo superiore a 50.000 euro, l’ammontare della detrazione dall’imposta lorda spettante in relazione agli oneri la cui detraibilità è fissata nella misura del 19% è ridotto a 260 euro. Il taglio interessa anche le erogazioni liberali a favore dei partiti politici e i premi di assicurazione per rischio eventi calamitosi, sono invece escluse le spese sanitarie.

Per i titolari di reddito complessivo superiore a 120.000 euro, la decurtazione di 260 euro sarà applicata alla detrazione dall’imposta lorda che risulta già ridotta per effetto della riduzione progressiva delle detrazioni del 19% introdotta dalla manovra per il 2020 e regolata dall’articolo 15, comma 3-bis, del TUIR.

Scarica la circolare 2/E dell’Agenzia delle Entrate che riporta i dettagli anche sugli adeguamenti della disciplina delle addizionali regionale e comunale all’Irpef, e sull’abrogazione della disciplina relativa all’aiuto alla crescita economica (ACE), l’incentivo alla capitalizzazione delle imprese.

Per informazioni, Servizio Fiscale CNA Piemonte Nord.

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