Page 11 - Impresa Artigiana CNA Piemonte Nord ottobre 2018
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IMPRESA AR TIGIANA                                                                        CATEGORIE





        Incontro di CNA Agroalimentare


        con le imprese produttrici della zona



        Al centro del seminario del 26 ottobre etichettatura, regolamenti e il progetto
        ‘SmartTag’ per la valorizzazione del Made in Italy nel settore alimentare

           L’Unione Agroalimentare CNA Piemonte Nord, in      in Europa, e Sixtema, società controllata da InfoCert
        collaborazione con Appafre (Associazione produt-      e partner tecnologico del mondo CNA, in collabora-
        tori di pasta fresca), ha organizzato una serata per le  zione con CNA Agroalimentare.
        imprese produttrici del settore agroalimentare per       Per informazioni, CNA Agroalimentare Piemonte
        presentare le ultime novità in materia di etichettatu-  Nord, Marco Pasquino, tel. 0161 251687 oppure 0321
        ra degli alimenti e di obblighi per la diminuzione de-  33388.
        gli effetti dell’acrilamide. Il problema dell’acrilamide
        riguarda in particolare i prodotti da forno, la ristora-
        zione e le torrefazioni. Durante la serata è stato pre-
        sentato anche ‘SmartTag’, il nuovo progetto per la
        valorizzazione e certificazione dei prodotti alimenta-
        ri italiani. L’incontro si è tenuto venerdì 26 ottobre
        nella sede CNA di Borgomanero e ha visto gli inter-
        venti del presidente dell’Unione Agroalimentare di
        CNA Piemonte Nord e Appafre, Fabio Fontaneto,
        del responsabile nazionale di CNA Agroalimentare
        Gabriele Rotini, della consulente di diritto alimentare
        di Sixtema spa Maria Pia Miani, della sales specialist
        di Sixtema Barbara Boschi.
           “I vantaggi  per i produttori che decideranno di
        utilizzarlo - hanno spiegato - sono tanti. Possono così
        certificare la qualità dei loro prodotti, le tecniche di
        lavorazione utilizzate, nonché i luoghi di raccolta e
        lavorazione delle materie prime”.
           Il progetto è sviluppato da InfoCert (Gruppo Tec-
        noinvestimenti), la più grande Certification Authority





























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