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LE NOTIZIE IMPRESA ARTIGIANA
Le iniziative della CNA per dire ‘NO’
a ‘Split Payment’ e ‘Reverse Charge’
Richiesta a gran voce al Governo l’abolizione delle due nuove norme di
carattere fiscale perché penalizzano le imprese
Lo ‘Split Payment’è una chiedere al Governo di abolirle. continueremo a farci sentire e
norma fiscale introdotta il pri- Ha dato vita ad una petizione on a tenere alta l’attenzione ver-
mo gennaio 2015 per contra- line sul sito della CNA nazionale, so questo problema, perché
stare l’evasione dell’Iva e che che in pochi giorni ha raccolto mi- queste norme penalizzano for-
riguarda due milioni di impre- gliaia di sottoscrizioni. temente le imprese e devono
se che lavorano con la Pubbli- essere cancellate”.
ca Amministrazione. L’Unione Costruzioni CNA ha
inviato una lettera e un dossier “Si tratta infatti di una situa-
Le imprese intermedie, in tecnico sulle ricadute sulle impre- zione inacettabile per le no-
genere, compensano l’impo- se e sull’economia ai Commissari stre imprese - aggiunge Tele-
sta che incassano sulle vendi- europei, chiedendo di intervenire sca - perché vengono private
te con quella pagata ai forni- per quanto di loro competenza. della liquidità indispensabile
tori. Dal primo gennaio 2015 per far fronte a tutte le spese
non accade più così: qualun- Insieme alle altre Associazioni immediate, in un momento
que soggetto della PA che ri- che compongono Rete Imprese ancora difficile. E di certo que-
ceve una fattura, trattiene Italia, CNA ha poi pubblicato un sto provvedimento non risolve
l’Iva e la versa direttamente al appello sul ‘Sole 24 ore’ intitolato il problema dell’evasione del-
fisco. Questo meccanismo ‘Niente freni alla ripresa, via il re- l’Iva, perché colpisce le impre-
comporta però una gigante- verse charge e lo split payment’. se oneste”.
sca sottrazione di risorse dai
flussi di cassa delle imprese. “Ma non ci fermiano - com- Tra l’altro è entrato in vigore
menta il presidente della CNA il 31 marzo l’obbligo per tutta
Secondo uno studio della Piemonte Nord Donato Telesca - la Pubblica Amministrazione di
CNA si parla di oltre un miliardo e pagare i fornitori con l’emissione
mezzo di euro al mese, vale a dire di fattura elettronica, un mecca-
18 miliardi di euro all’anno. Lo nismo che garantisce la correttez-
stesso discorso, anche se riguarda za del versamento Iva.
operazioni fra imprese, vale per il “Non vediamo quindi la neces-
‘Reverse Charge’ (tecnicamente sità - conclude Telesca - di obbli-
‘inversione contabile’), un mec- gare le imprese ad adottare lo
canismo che trasferisce l’obbligo Split Payment”.
di versare l’Iva dal venditore al-
l’acquirente in alcune particolari
operazioni, quali servizi di pulizia,
demolizioni, installazioni di impian-
ti e completamento di edifici.
Il ‘NO’ detto forte e
chiaro dalla CNA
Fin da subito la CNA si è detta
contraria a queste norme e ha
avviato una serie di iniziative per
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