Page 6 - Impresa Artigiana CNA Piemonte Nord ottobre 2021
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PRIMO PIANO IMPRESA AR TIGIANA
Il punto sul Piano Nazionale di Ripresa
e Resilienza, le riforme e le richieste
Alla tavola rotonda sono intervenuti rappresentanti del mondo istituzionale,
economico, bancario, associativo. Ecco i loro interventi sul tema del convegno
Il cuore del convegno è stato
la tavola rotonda moderata da
Maria Grazia Pedrini, responsabile
Area Sindacale CNA Piemonte
Nord, che ha visto protagonisti im-
portanti rappresentanti del mon-
do istituzionale, economico, ban-
cario, associativo.
Ad anticipare il confronto sui
temi al centro del convegno sono
stati gli interventi di Giorgio Como-
li, assessore del Comune di Verba-
nia, Alessandro Monti, sindaco di
Baveno, Paolo Marchioni, sindaco Brando Benifei, Parlamentare un’Italia migliore dopo un periodo
di Omegna. Ecco gli interventi de- Parlamento Europeo. così difficile”.
gli ospiti. “I fondi sono europei, ma il pia-
no è nazionale. È una scommessa Fabio Ravanelli, Presidente
Matteo Marnati, Assessore al- - ha detto - che l’Europa ha fatto della Camera di Commercio
l’Ambiente, Energia, Innovazione, su alcuni Paesi, mettendo al cen- Monte Rosa Laghi Alto Piemonte.
Ricerca e Digitalizzazione della tro il principio di solidarietà. L’Italia “Le imprese - ha affermato - vi-
Regione Piemonte. è il Paese che avrà più risorse, la vono un periodo di ottimismo mar-
“La grande preoccupazione – nostra responsabilità nei confronti cato, quasi di euforia. L’innalza-
ha sottolineato - è quella di non di tutti è quindi molto alta. Il mec- mento del clima di fiducia rilevato
riuscire a spendere in tempo que- canismo di erogazione dei fondi è nelle indagini di Unioncamere nel-
sti fondi. Visto che i tempi sono complicato, il problema si pone l’ultimo trimestre non è solo una
stretti, la Regione ha raccolto tut- se non verranno fatte le riforme ri- sensazione, ma è supportato dai
te le istanze presentate dal territo- chieste e i progetti non saranno numeri che indicano tutti dati in
rio per capire quali progetti pre- adeguati. In questo caso avremo crescita, in tutti i settori e in tutte le
sentano i criteri richiesti. Alcuni sa- buttato un’opportunità. Dobbia- province del Piemonte. Ma per-
ranno realizzati e per questo ne- mo agire sugli squilibri pregressi, ri- ché c’è tanto entusiasmo e voglia
cessiteranno di imprese sul territo- costruire meglio. L’innovazione di- di riprendere fra le imprese? Il pri-
rio. Sono progetti strutturali e sa- gitale è un obbligo. Alla politica mo motivo è un dato di fatto. Il
ranno utili per le prossime genera- spetta il compito di scegliere do- successo della campagna vacci-
zioni. Quelli che non verranno fi- ve intervenire e a chi dare le risor- nale porta a scongiurare altri stop
nanziati dal PNRR, verranno soste- se. Ma per fare questo deve sem- al lavoro e all’economia. Il secon-
nuti da altri canali di finanziamen- plificare le procedure, rendere più do riguarda le grandi aspettative
to in capo a Regione Piemonte facile capire dove sono le oppor- per il PNRR. Gli imprenditori sono
proprio per non lasciare indietro tunità. Quest’occasione di cresci- consci delle prospettive, sanno
nessuno. Fra cinque o dieci anni ta potrà creare lavoro in tempi che gli ambiti in cui si articola il
vedremo i risultati dell’impegno”. brevi e permettere di avere piano con la relativa distribuzione
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