Page 7 - Impresa Artigiana CNA Piemonte Nord luglio 2017
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IMPRESA AR TIGIANA PRIMO PIANO
“Noi - ha affermato - siamo in
marcia verso il futuro. La digitaliz-
zazione, la globalizzazione, la di-
minuzione della manodopera, ci
impongono di cambiare la nostra
logica. E’ in atto una rivoluzione
culturale a cui dobbiamo ade-
guarci: dobbiamo trovare il senso
della bellezza, accogliere gli inve-
stitori esteri, contrapporre prodotti
di massa con altri di qualità, trova-
re la capacità di attrarre il turismo.
Dobbiamo volere tutti insieme il
bene comune, accantonare la
logica territorialistica, non arroc-
carsi su identità troppo piccole e
modeste”. concluso il suo intervento con una re l’assemblea: sul palco è salito il
citazione del pugile Muhammad Coro giovanile dell’Accademia
Insomma, per Silvestrini e per la Ali: “Impossibile è solo una paro- Langhi, diretto dal maestro Alber-
CNA “Oggi c’è bisogno di una la pronunciata da piccoli uomini to Veggiotti, che ha eseguito il
‘connessione’ più ampia. Chi vin- che trovano più facile vivere nel brano ‘Ma cos’è questa crisi’,
ce sono i sistemi, quelli con corpi mondo che gli è stato dato, piut- scritto negli Anni ’30, ma con un
intermedi efficienti e in grado di tosto che cercare di cambiarlo. testo quantomai attuale, che ben
interpretare la realtà e le novità. Impossibile non è un dato di fat- si lega al tema del cambiamento.
Servono cultura, intelligenza, sa- to, è un’opinione. Impossibile non
per fare proposte giuste e con- è una regola, è una sfida. Impos-
nesse a interessi reali. Non basta sibile non è uguale per tutti. Im- “Tutte quante le nazioni si la-
solo protestare, ma serve anche possibile non è per sempre. Nien- mentano così, conferenze riunioni
fare proposte ed essere credibili. te è impossibile”. ma si resta sempre lì. ‘Ah la cri-
Noi siamo un’associazione credi- si......ehhhh...’ Ma cos’è questa
bile, ce lo conferma anche una ‘Ma cos’è questa crisi?’ crisi... Rinunziate all’opinione della
recente indagine d’opinione ef- Musica e tante voci parte del leone e chissà... che la
fettuata da una società di ricer- sul palco dell’auditorium crisi finirà! [...]
ca. per chiudere l’assemblea Ma cos’è questa crisi... ma co-
Ora bisogna avere il senso del s'è questa crisi... Chi ce l’ha li met-
rischio, del cambiamento, biso- ta fuori, circolare miei signori e
gna mettersi in discussione. Riac- Una sorpresa finale per chiude- chissà... che la crisi finirà!”
quisire la capaci-
tà di stare vicini
alle imprese, usci-
re dagli uffici. Le
imprese devono
sentire accanto a
loro un’organizza-
zione in grado di
proteggerle. Il
cambiamento ri-
guarda tutti”.
Silvestrini ha
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