L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la circolare con le indicazioni per i forfetari e per i contribuenti che applicano gli Indici sintetici di affidabilità (Isa) per aderire al Concordato preventivo biennale, l’istituto introdotto dal Dlgs n. 13/2024 al fine di favorire l’adempimento spontaneo agli obblighi dichiarativi.
Ecco in sintesi il contenuto della circolare.
Chi può accedere
Possono accedere al concordato preventivo i contribuenti di minori dimensioni titolari di reddito d’impresa e di lavoro autonomo. In particolare, il nuovo istituto è dedicato a coloro che aderiscono al regime dei forfetari e ai contribuenti che sono tenuti all’applicazione degli Isa. Tra le condizioni per l’adesione, non avere debiti per tributi amministrati dall’Agenzia o debiti contributivi o aver estinto, prima della scadenza del termine per aderire al concordato, quelli di importo pari o superiore a 5mila euro. Il concordato preventivo è precluso inoltre a coloro che nei tre anni precedenti a quello di applicazione non hanno presentato la dichiarazione dei redditi, pur essendo tenuti a farlo. Ulteriore condizione è non essere stati condannati per determinati reati.
I benefici fiscali
L’adesione alla proposta consente di pianificare la propria tassazione per un anno in via sperimentale (2024) per i forfetari e per due anni (2024 e 2025) per i contribuenti Isa. Inoltre, nei confronti di tutti i soggetti che aderiscono non potranno essere effettuati gli accertamenti previsti dall’articolo 39 del Dpr n. 600/73 salvo che, in seguito ad attività istruttorie dell’Agenzia, non si verifichi una causa di decadenza dal concordato stesso. Ulteriori benefici riguardano i contribuenti che applicano gli Isa, che avranno diritto alle premialità specifiche del regime. L’adesione, invece, non ha alcun effetto ai fini Iva.
Come aderire
I contribuenti forfetari possono compilare il quadro LM del modello direttamente tramite il servizio ‘RedditiOnline’ oppure tramite l’applicativo della dichiarazione precompilata per definire il proprio reddito 2024 e valutare se aderire all’istituto. I contribuenti Isa, invece, hanno a disposizione sul sito dell’Agenzia il software ‘Il tuo ISA 2024 CPB’ per calcolare il proprio indice sintetico di affidabilità (Isa) e accedere alla proposta di concordato. In entrambi i casi, la scadenza per l’adesione per questo primo anno di applicazione è fissata al 31 ottobre 2024.
CNA ha già però chiesto di prorogare al 30 novembre la scadenza per aderire, questo per permettere alle milioni di imprese potenzialmente interessate di conoscere meglio le modalità e valutare con attenzione i vantaggi dell’adesione, visto che la circolare esplicativa è stata pubblicata solo in questi ultimi giorni.
Per informazioni rivolgersi al Servizio Fiscale CNA Piemonte Nord.
