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Patente a crediti per lavorare nei cantieri, incontro in CNA per spiegare le novità

Tutte le imprese del comparto delle costruzioni edili, con o senza dipendenti, dal 1° ottobre 2024 dovranno avere la patente a crediti per poter continuare a lavorare nei cantieri temporanei o mobili. È una misura che nelle intenzioni del legislatore ha lo scopo di migliorare la sicurezza nei cantieri. CNA Piemonte Nord organizza un incontro per spiegare le novità che si terrà giovedì 3 ottobre 2024 alle 18.30 nella sede CNA Piemonte Nord a Novara in viale Dante 37 e contemporaneamente in modalità on line.

Le principali novità della patente a crediti

La novità della patente a crediti si applica per i cantieri temporanei e mobili (definiti nell’art. 89 co. 1 lett. A e Allegato X, del D. Lgs. 81/08) dove lavorano:
– imprese che effettuano ‘costruzioni e demolizioni’;
– tutte le altre imprese non ‘edili’, ma che lavorano nel cantiere: come ad esempio gli impiantisti, gli idraulici, i serramentisti, le imprese di pulizia, i fabbri ecc…

Sono escluse:
– le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri ma che effettuano mere forniture o servizi di natura intellettuale, come ad esempio professionisti, consulenti…;
– le imprese in possesso, nell’ambito della qualificazione SOA, di un attestato di inclusione in una classifica pari o superiore alla III.

Per l’applicazione della norma dovrà essere emanato un apposito decreto attuativo.

Proposte di CNA al Ministero per limitare l’impatto sulle imprese

La finalità della misura, secondo il Ministero del Lavoro, è di garantire più sicurezza nei luoghi di lavoro, in particolare nei cantieri edili. CNA ha da tempo attivato un confronto con il Ministero sottolineando che gli strumenti più efficaci per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro sono altri, a partire dalla formazione e la prevenzione, per questo ha richiesto miglioramenti a favore delle micro e piccole imprese del sistema casa.

Il Ministero si è dimostrato disponibile al confronto e a definire un quadro attuativo improntato a maggior chiarezza e trasparenza, con l’accoglimento di alcune richieste che hanno l’obiettivo di limitare l’impatto della patente a crediti sulle imprese. CNA ha proposto l’ampliamento delle casistiche per l’attribuzione di ulteriori crediti (fra cui la previsione del Mastro formatore artigiano) e l’incremento dei crediti per ciascun biennio successivo al rilascio della stessa in assenza di violazioni.

Questa misura ha ancora grandi ambiti di incertezza, riferiti in particolare alle procedure telematiche di rilascio su un portale dell’Ispettorato del Lavoro o del Ministero del Lavoro non ancora reso pubblico, alla sospensione cautelare della patente, al mancato coinvolgimento delle Associazioni dei datori di lavoro nelle Commissioni che dovranno valutare la congruità dei corsi di formazione per il recupero dei crediti decurtati e alla necessità di valorizzare la continuità aziendale.

Sanzioni per chi non si adegua

Quello che al momento è certo sono le sanzioni per chi non si adegua.
Se in caso di ispezione in cantiere (o in altre modalità di verifica ancora da definire) viene rilevato che le imprese sono sprovviste della patente a crediti ci sono sanzioni economiche che partono da 6.000 euro.

Sono inoltre previste sanzioni di natura penale per imprese che dichiarano il falso riguardo i requisiti previsti per ottenere la patente, che sono:
– iscrizione alla Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura;
– adempimento da parte dei datori di lavoro, dei dirigenti, dei preposti, dei lavoratori autonomi e dei prestatori di lavoro, degli obblighi formativi previsti del TU sicurezza 2008, n. 81 (dimostrabile con attestato rilascio dall’ente formatore);
– possesso del documento unico di regolarità contributiva (DURC) in corso di validità;
– possesso del documento di valutazione dei rischi (DVR) nei casi previsti dalla normativa vigente;
– possesso del documento di regolarità fiscale (DURF) nei casi previsti dalla normativa vigente;
– avvenuta designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi.

I punti caricati sulla patente saranno minimo 30 ma potranno esserne assegnati ulteriori secondo quanto previsto dal decreto in pubblicazione. Le imprese potranno continuare a lavorare nei cantieri con una dotazione pari ad almeno 15 crediti. Al di sotto di questa soglia è interdetta la possibilità di operare. I punti vengono decurtati in base al tipo di infrazioni in ambito sicurezza.

Modalità di richiesta della patente a crediti

Per il rilascio della patente a crediti l’impresa dovrà presentare un’apposita domanda in modalità telematica sulla sezione che sarà individuata nel portale dell’Ispettorato o del Ministero del lavoro. La richiesta potrà essere effettuata dall’impresa o tramite un intermediario autorizzato, tra i quali CNA. Consigliamo alle imprese di attivarsi per effettuare la presentazione della domanda in modo completo e corretto, per non essere sanzionabile in caso di controlli in cantiere.

Per ciascuna patente a crediti elettronica il portale rende disponibili al sistema ispettivo (INL, SPRESAL, INAIL, etc.) e ad altri soggetti che saranno previsti, le seguenti informazioni:
– i dati identificativi della persona giuridica, dell’imprenditore individuale o del lavoratore autonomo titolare della patente;
– i dati anagrafici del soggetto richiedente la patente;
– la data di rilascio e il numero della patente;
– il punteggio attribuito al momento del rilascio;
– il punteggio aggiornato alla data di interrogazione del portale;
– eventuali provvedimenti di sospensione art.27 2008, n. 81 TU sicurezza per infortuni mortali/gravi;
– eventuali provvedimenti definitivi che hanno previsto la decurtazione dei crediti per violazioni della normativa sicurezza minori.

Avere in tempo utile la patente a crediti e mantenerla con il massimo di numero di crediti ottenibili risulterà anche uno strumento di valore e affidabilità dell’impresa da considerare nel mercato di riferimento.

Incontro alla CNA Piemonte Nord per spiegare le novità aggiornate e definitive

Per fornire le informazioni aggiornate e definitive alle imprese, dopo la pubblicazione del decreto attuativo che avverrà a breve, CNA Piemonte Nord organizza un incontro per giovedì 3 ottobre 2024 alle ore 18.30 nella sede CNA Piemonte Nord a Novara, in viale Dante 37, e contemporaneamente on line.

Per iscriversi compila la scheda con la richiesta di partecipazione e inviala entro il 1° ottobre alle e-mail indicate. Sarai contattato da un responsabile CNA Piemonte Nord per confermare la tua iscrizione.

Scarica la scheda di iscrizione all’incontro CNA Piemonte Nord sulle novità della patente a crediti.

Per informazioni rivolgersi a CNA Piemonte Nord:
Zona Novara – Alessandro Valli – alessandro.valli@cgs-cna.it
Zona Borgomanero – Alberto Ruga – alberto.ruga@cgs-cna.it
Zona Castelletto Ticino – Lorenzo Marchesini – lorenzo.marchesini@cgs-cna.it
Area Vercelli – Piergiorgio Pozzuolo – piergiorgio.pozzuolo@cgs-cna.it
Zona Verbano-Cusio – Luca Zenoni – luca.zenoni@cgs-cna.it
Zona Ossola – Mauro Bendotti – mauro.bendotti@cgs-cna.it

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