Dal 5 al 31 agosto 2024 in tutto il territorio della regione Piemonte è vietato il lavoro in condizioni di esposizione diretta e prolungata al sole, ai lavoratori subordinati e autonomi e di tutti i lavoratori equiparati, del settore agricolo, florovivaistico e nei cantieri edili ed affini, per attività classificabili come ‘attività fisica intensa’ (rilevabile sul sito web https://www.worklimate.it/scelta-mappa/#caldo ) o altre attività equiparabili nel caso in cui non sia possibile introdurre misure del riduzione del rischio.
Il divieto vale tra le ore 12.30 e le 16.00, limitatamente ai soli giorni in cui la mappa del rischio (che si trova sul sito web dedicato https://www.worklimate.it/scelta-mappa/sole-attivita-fisicaalta/ ) riferita a ‘lavoratori esposti al sole’ con ‘attività fisica intensa’ ore 12.00, segnali un livello di rischio ‘ALTO’.
A stabilirlo è un’ordinanza della Regione Piemonte firmata dal presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e dell’assessore alla Sanità Federico Riboldi che ha lo scopo di garantire la sicurezza dei lavoratori.
Le raccomandazioni diffuse dal Ministero della Salute e dall’Inail ricordano infatti il rischio e la necessità di prevenire le patologie derivanti dall’esposizione ad elevate temperature ambientali, nei momenti della giornata – dalle ore 12.30 alle 16 – caratterizzati da un notevole innalzamento della temperatura. Per questo motivo la Regione ha stabilito l’astensione dal lavoro.
La mancata osservanza degli obblighi che derivano dall’ordinanza determina le sanzioni previste dall’articolo 650 del codice penale, se il fatto non costituisce più grave reato.
Il testo dell’ordinanza si può leggere e scaricare da questo link:
https://www.regione.piemonte.it/governo/bollettino/abbonati/2024/31/attach/ord-1-2024.pdf
Le domande più comuni con le relative risposte si possono trovare a questo link:
https://www.regione.piemonte.it/web/media/43210/download