Imprenditori e professionisti forfetari possono adesso conoscere la proposta di Concordato preventivo ed eventualmente accettarla entro il termine di presentazione del modello Redditi 2024 (ossia il 15 ottobre 2024).
Per questi contribuenti è ora possibile, infatti, compilare il quadro LM del modello direttamente tramite il servizio ‘RedditiOnline’ oppure tramite l’applicativo della dichiarazione precompilata per definire il proprio reddito 2024 e valutare se aderire all’istituto, introdotto dal D.lgs n. 13/2024 al fine di favorire l’adempimento spontaneo agli obblighi dichiarativi.
Condizione per l’adesione è non avere debiti tributari riferiti al periodo d’imposta precedente a quello cui si riferisce la proposta o aver estinto, prima della scadenza del termine per aderire, quelli di importo pari o superiore a 5mila euro (compresi interessi e sanzioni). I contribuenti che optano per il nuovo istituto non possono, entro soglie definite, essere soggetti ad accertamenti sui redditi concordati.
Per i contribuenti in regime forfetario, l’adesione alla proposta permette di pianificare la propria tassazione per un anno.
I contribuenti Isa, invece, hanno a disposizione dallo scorso 15 giugno sul sito dell’Agenzia il software ‘Il tuo ISA 2024 CPB’ che permette di calcolare il proprio indice sintetico di affidabilità e di concordare il reddito di lavoro autonomo o di impresa e la base imponibile Irap per gli anni 2024 e 2025.
Per informazioni, Servizio Fiscale CNA Piemonte Nord.