Sono state prorogate al 31 marzo 2024 le agevolazioni in materia di lavoro agile (che erano state previste fino 31 dicembre 2023) in favore di genitori lavoratori dipendenti del settore privato che hanno almeno un figlio minore di 14 anni.
Questi lavoratori hanno diritto a svolgere la prestazione di lavoro in modalità agile, anche in assenza degli accordi individuali, a condizione che:
– nel nucleo familiare non ci sia altro genitore beneficiario di strumenti di sostegno al reddito in caso di sospensione o cessazione dell’attività lavorativa o che non vi sia genitore non lavoratore;
– tale modalità sia compatibile con le caratteristiche della prestazione.
La prestazione lavorativa può essere svolta anche attraverso strumenti informatici nella disponibilità del dipendente, nel caso in cui non siano forniti dal datore di lavoro.
Resta il rispetto degli obblighi informativi. Le relative comunicazioni di attivazione della modalità di lavoro agile dovranno essere trasmesse attraverso la compilazione dei template aggiornati sulla sezione del sito servizi.lavoro.gov.it, con l’indicazione, in particolare, della suddetta categoria senza accordo, seguendo la procedura ordinaria.
Le registrazioni vanno effettuate entro i cinque giorni successivi a quello di inizio della prestazione resa in modalità agile o dall’ultimo giorno comunicato prima dell’estensione del periodo per le comunicazioni di proroga, pena l’applicazione di una sanzione amministrativa da 100 a 500 euro per ogni lavoratore interessato.
Per informazioni, Servizio Paghe CNA Piemonte Nord.