L’Inps ha comunicato le aliquote contributive e i limiti di reddito per l’anno 2023 applicabili per il calcolo della contribuzione dovuta ai soggetti iscritti alla Gestione Separata.
Con riferimento ai collaboratori e figure assimilate, a conferma di quanto già previsto nel 2022 sono dovute le seguenti aliquote:
– 35,03 % per i soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie per i quali è prevista la contribuzione aggiuntiva DIS-COLL;
– 33,72 % per i soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie per i quali non è prevista la contribuzione aggiuntiva DIS-COLL;
– 24,00 % per i soggetti titolari di pensione o provvisti di altra tutela pensionistica obbligatoria.
Con riferimento ai liberi professionisti, sono dovute queste aliquote:
– 26,23 % per i liberi professionisti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie;
– 24,00% per i liberi professionisti titolari di pensione o provvisti di altra tutela pensionistica obbligatoria.
Per l’anno 2023 il massimale di reddito è pari a 113.520 euro mentre il minimale previsto per l’accredito di 12 mesi alla gestione separata, è pari a 17.504 euro.
I dettagli sono contenuti nella Circolare Inps 12 del 1° febbraio 2023.
Per informazioni rivolgersi al Servizio Paghe CNA Piemonte Nord.
