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Domicilio digitale d’impresa, la comunicazione è obbligatoria

Il domicilio digitale, vale a dire una casella di posta elettronica certificata (PEC), diventa prerequisito per l’iscrizione al Registro delle Imprese della Camera di Commercio.

Anche tutte le imprese già iscritte, ma che non lo hanno ancora comunicato, sono tenute a regolarizzare la propria posizione con la relativa comunicazione al Registro delle Imprese competente per territorio. Per coloro che non adempiono all’aggiornamento, oltre al pagamento di una sanzione amministrativa, è prevista l’assegnazione di un domicilio digitale d’ufficio, reso disponibile tramite il Cassetto digitale dell’imprenditore.

La Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte informa che la mancata comunicazione al Registro Imprese di un domicilio digitale valido ed attivo comporterà quindi l’assegnazione d’ufficio di un domicilio digitale e contemporaneamente l’invio di una sanzione amministrativa, come previsto dal codice civile, in misura raddoppiata per le società (cioè da 206 a 2.064 euro), e in misura triplicata per le imprese individuali (cioè da 30 a 1.548 euro).

Anche la Camera di Commercio del nostro territorio è prossima al rilascio d’ufficio dei domicili digitali e, congiuntamente, all’applicazione delle relative sanzioni. Nel frattempo le imprese possono ancora comunicare la propria PEC al Registro delle Imprese e chiederne l’iscrizione, evitando il procedimento d’ufficio.

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