In sede di conversione del Decreto Riaperture, è stata disposta la proroga dal 31 luglio al 31 dicembre 2021 della procedura semplificata per l’introduzione dello Smart Working in azienda.
In particolare, ciò comporta la possibilità di:
– ricorrere allo smart working cosiddetto ‘semplificato’, vale a dire, senza la sottoscrizione dell’accordo normalmente richiesto;
– comunicare in forma semplificata al Ministero del lavoro i nominativi dei lavoratori e la data di cessazione del lavoro agile attraverso l’apposito modello disponibile sul portale dei servizi del Ministero del lavoro;
– assolvere agli obblighi informativi circa i rischi generali e specifici connessi al lavoro agile, anche in via telematica, ricorrendo alla documentazione resa disponibile dall’Inail nel proprio portale istituzionale.
Le situazioni di smart working in essere introdotte in forma semplificata, grazie alle precedenti deroghe legislative, potranno pertanto essere prorogate non oltre il 31 dicembre 2021 semplicemente comunicando la nuova data di scadenza sia ai lavoratori interessati, sia al Ministero del lavoro attraverso l’apposito servizio telematico semplificato (anche in forma massiva).
È comunque opportuno che i datori di lavoro interessati provvedano alla regolamentazione dello smart working secondo le regole ordinarie e, quando è possibile, non solo in forma individuale ma attraverso la predisposizione di uno specifico accordo collettivo aziendale al quale i lavoratori potranno aderire individualmente.
Per informazioni, Servizio Paghe CNA Piemonte Nord.