La CNA accoglie molto favorevolmente la notizia che il Consiglio di Stato ticinese ha deciso l’abrogazione della legge che, dal febbraio 2016, ha istituito la ‘LIA’ (Legge sulle imprese artigianali). Questa norma prevedeva diversi obblighi per poter lavorare in Svizzera a carico delle imprese artigiane, comprese quelle italiane.
“Tra i nuovi adempimenti – spiega Mauro Bendotti, segretario CNA Piemonte Nord area VCO – vi era l’obbligo di iscrizione ad un apposito Albo ed il relativo versamento di 400 o 600 franchi, oltre alla presentazione di molti documenti che attestano la professionalità e la competenza dell’azienda nel settore di riferimento. Ci attiveremo immediatamente per consentire alle imprese italiane che hanno già versato il contributo di iscrizione all’Albo di ricevere al più presto il rimborso”.
La CNA Piemonte Nord ha organizzato un incontro nella sede CNA di Domodossola (Regione Nosere 45) per giovedì 15 marzo alle 18 per illustrare alle imprese questa novità e per spiegare alle imprese quali sono le modalità e le pratiche necessarie per poter lavorare in Svizzera.
L’appuntamento è a ingresso libero e gratuito.
Ricordiamo che nell’ufficio CNA di Domodossola è sempre attivo il Servizio ‘Sportello Svizzera’, che fornisce consulenza alle imprese che lavorano in Svizzera o intendono cominciare a farlo.
Per informazioni e adesioni all’incontro contattare la CNA di Domodossola, Mauro Bendotti, al numero 0324 46792.
